Una «testimonianza di lotte e di esperienze scaturite dal rapporto capitalistico di produzione» negli anni Cinquanta a Genova. Una storia che parte ancor prima, quando l’autore, nel 1944, rifiuta la linea di collaborazione e di compromesso imposta da Togliatti. Quando inizieranno queste «cronache operaie» il processo personale di formazione e di militanza si sarà già innestato in un processo collettivo indirizzato alla ricostruzione del Partito di classe: da ciò esse traggono il loro valore più significativo. Ed è in questo rapporto che esse, pur nelle profonde trasformazioni di modelli produttivi e di stratificazioni sociali, sono tutt’oggi utili da ripercorrere.
This book is a “testimony to the struggles and experiences set off by the capitalist production relation” in Genoa in the 1950’s. But the story started earlier, in 1944, when Lorenzo Parodi rejected the policy of collaboration and compromise imposed by Togliatti. When these “workers’ chronicles” began, in fact, the personal process of training and militancy had already grafted onto a collective process of re-building the class party – and from this latter they derive their major significance. In this context they are still worth reading, despite the deep changes in production models and social stratification occurred in the following decades. |