Alla base del complessivo lavoro di scavo scientifico di Lorenzo Parodi è una sua stessa osservazione: «dovendo fare la storia della sua classe, il partito non può prescindere dalla storia della classe antagonista». Data la vocazione storica della borghesia alla costituzione del mercato mondiale, connaturata alla natura stessa del capitalismo, la presente opera costituisce la logica prosecuzione degli Studi sullo sviluppo del capitalismo in Italia, avendo per oggetto alcuni grandi gruppi la cui parabola si è intrecciata con quella di intere dinastie borghesi, appunto alcune Grandi famiglie del capitale mondiale, alcuni uomini diventati nel tempo “il capitalista” per antonomasia: i Guggenheim, i Rockefeller, i Ford, i Rothschild… L’indagine sul loro ruolo, attraverso lunghi archi temporali, diviene vivida testimonianza di come il capitalista sia una funzione del capitale e delle sue leggi assai più di quanto il capitale non sia un creazione del capitalista. Ne viene rafforzata la consapevolezza scientifica di come il capitalismo sia solo una fase della storia umana, di come solo per la durata di questa fase vizi e virtù del capitalista abbiamo diritto storico all’esistenza.
The whole of Parodi’s scientific investigation is based on his own statement: “If the party wants to make the history of its class, it cannot abstract from the history of its antagonist class.” Given the historical vocation of the bourgeoisie for creating the world market, which is innate in the nature of capitalism, this book is the logical continuation of Parodi’s three volumes of Studies on the development of capitalism in Italy. Its subject matter concerns some great groups, whose history was interwoven with entire bourgeois dynasties, precisely some “great capitalist families”, or some men who have become “the capitalists” par excellence: the Guggenheims, Rockefellers, Fords, Rothschilds, etc. Investigating their roles over the long period vividly shows how the capitalist is much more a function of capital and capital’s laws than capital is a capitalist’s creation. This leads to substantiate the scientific consciousness that capitalism is only a phase in man’s history, and that a capitalist’s bad and good behaviours are historically justified in that phase only. |