edizioni LOTTA COMUNISTA

 

 
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Marx Karl
La guerra civile in Francia

The Civil War in France

 

Tra il luglio 1870 e il maggio 1871 il Consiglio Generale dell’Associazione Internazionale degli Operai rivolge «ai membri dell’Associazione in Europa e negli Stati Uniti» tre Indirizzi, scritti da Marx, sulla eroica lotta dei proletari di Parigi che, all’indomani della sconfitta dell’esercito bonapartista da parte dell’armata prussiana, avevano costituito la Comune. La sconfitta della Comune era arrivata presto, ad opera della borghesia francese prontamente coalizzata con il nemico prussiano contro il proletariato di Parigi ch’essa stessa aveva armato. Quando Marx leggeva, davanti al Consiglio Generale, il suo Terzo Indirizzo – che avrebbe poi preso forma di saggio con il titolo La guerra civile in Francia – i fucili dei plotoni di esecuzione crepitavano. Ma sarebbe rimasta per sempre la conquista essenziale della Comune: la scoperta della forma politica in cui la classe dei salariati può iniziare con la propria emancipazione quella di tutta l’umanità, una «scoperta per mezzo del cervello nei fatti materiali … e non inventata dal cervello» come scrive Arrigo Cervetto in un articolo incluso nel volume. Per questo Marx in quei giorni potrà sottolineare il lascito tuttora valido della Comune: «La lotta della classe operaia contro la classe capitalistica … è entrata, grazie alla lotta di Parigi, in una nuova fase … un nuovo punto di partenza di importanza storica universale è conquistato».

 


Between July 1870 and May 1871 the General Council of the International Working-Men’s Association issued three Addresses to the members of the Association in Europe and the United States. They were written by Marx on the heroic struggle of the workers in Paris who, after the defeat of the French army by the Prussians, had established the Commune. The Commune was soon crushed by the French bourgeoisie which had promptly allied with their Prussian enemy against the Parisian workers whom they themselves had armed. When Marx read his Third Address – which would then become an essay entitled The Civil War in France – before the General Council, the guns of the firing squads were still in action. However, the basic achievement of the Commune would remain forever – the discovery of a political form in which the working class could begin to emancipate all of mankind along with itself. As Arrigo Cervetto commented, it was “discovered by means of the mind from material facts… and not invented by the mind”. Marx could therefore underline the legacy of the Commune which is still valid today: “Through the fight in Paris, the struggle of the working class against the capitalist class... has entered upon a new phase... a fresh starting-point of worldwide historical importance has been won.”

 
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2007; 150 pagine; brossura; indice dei nomi


2007, paperback, 150 pp., index of names

ISBN 978-88-86176-67-5
€ 5,00

Available also in:
Francese
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Spagnolo
 
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