Gennaio 2008: nei cinque anni trascorsi dall’attacco in Irak, nel marzo 2003, qui passati in rassegna attraverso gli articoli apparsi su Lotta comunista, la guerra ha imposto, con almeno cinquanta morti al giorno, il suo bilancio feroce. Ancora in divenire è il bilancio politico del conflitto, il ridefinirsi delle relazioni tra tutte le potenze, chiamate a confrontarsi con la “guerra politica” americana e, da ultimo, con quella crisi del credito che squaderna il caos capitalistico. L’immagine della globalizzazione era il trionfo del capitale, ma ora si scopre quanto il motore dell’accumulazione sia nelle centinaia di milioni di proletari trascinati in Asia nell’economia mondiale, o nelle decine di milioni dell’Est Europa integrati nel mercato europeo. E si scopre allora quanto i rapporti di forza tra le classi siano anch’essi trasformati dallo sviluppo imperialista.
January 2008 – in the five years since the attack on Iraq in March 2003, reviewed here through the articles appeared in the monthly Lotta Comunista, the war had taken its heavy toll of at least fifty casualties per day. Still to be defined is the political outcome of the conflict, the reshaping of relations among all the powers which had to face America’s “political war”, and the more recent credit crisis opening wide the capitalist chaos. The image of globalisation was the triumph of capital but now it emerges that the engine of accumulation lies in the hundreds of millions’ workers in Asia dragged into the world economy, or in the tens of millions from Eastern Europe who have been integrated in the European market. In this way it also appears that the relations of force between the classes are themselves transformed by imperialist development. |
2008; 488 pagine; rilegato; cronologia; indice dei nomi; profili biografici; fonti consultate e opere citate
2008, hardcover, 488 pp., chronological tables, biographies, index of names |